Canzoni e inni partigiani

Aprile 25, 2009 by admin · Comment
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Vorrei ricordare che l’eccidio delle Ardeatine fu compiuto per rappresaglia a seguito di un attentato (militarmente inutile) compiuto da partigiani comunisti, che ben conoscevano quale sarebbe stata la reazione tedesca. I morti tedeschi erano soldati dalla territoriale e non SS; Paolo Monelli documentò tutta la vicenda, corredandola di numerose testimonianze e note nel libro “Roma 43″ (Longanesi). I veri carnefici delle Ardeatine furono i partigiani comunisti che effettuarono l’attentato.

http://www.youtube.com/watch?v=ni8DHKy0xWw

Napoli, un ragazzo di 17 anni ucciso in un agguato di camorra

Aprile 25, 2009 by admin · Comment
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I killer lo hanno circondato e colpito sette volte. Era incensurato
Il Padre era stato ammazzato allo stesso modo
Incursione in ospedale di 200 parenti e amici. Medici in fuga.

NAPOLI (25 aprile) - Ancora violenza a Napoli, ancora una volta un ragazzo ucciso dopo il dramma dell’omicidio Tagliaferri. Questa volta in un vero e proprio agguato di camorra e morto un giovane di 7 anni, Ciro Fontanarosa. Il ragazzo è stato ucciso la scorsa notte a Napoli in un agguato avvenuto nei pressi della stazione centrale delle Ferrovie.

Fontanarosa si trovava in via Pietro Antonio Lettieri quando gli si sono avvicinate alcune persone che gli hanno sparato contro numerosi colpi di pistola. Il ragazzo è stato raggiunto da sette proiettili.

Soccorso, è stato portato nell’ospedale Loreto Mare, ma è morto subito dopo il ricovero. Il ragazzo era incensurato. Il padre qualche anno fa era stato ucciso in un agguato di camorra.

Appena si è diffusa la notizia, un folto gruppo di parenti ed amici della vittima - circa 200 persone - si è radunato dinnanzi all’ospedale, chiedendo di poter vegliare la salma.

C’è stata una vera e propria irruzione deifamiliari nell’ospedale. I medici sono stati aggrediti e minacciati e sono statoi costretti a barricarsi nelle sale interne del nosocomio, fino all’arrivo di pattuglie di carabinieri.

Ancora impossibile capire le ragioni dell’agguato. Ma quasi certamente si tratta di una vendetta trasversale, di una faida interna ai clan. O della consueta

inflitta aun giovane che aveva  - o voileva -calpestare i piedi a qualche boss della zona.

 

fonte:ilmattino.it